In un settore in cui la legalità stenta a farsi strada, Air Abruzzo, fedele alla linea adottata sin dall’inizio, ottiene un’altra Autorizzazione per svolgere operazioni specializzate con i SAPR (droni).
La linea era, ed è, quella del rispetto delle norme vigenti, sebbene queste siano molto restrittive e penalizzanti e comportino impegno ed investimenti notevoli.
Nel settembre 2014 Air Abruzzo ottiene, primo Operatore in Abruzzo ed uno dei primi in Italia, il riconoscimento per effettuare Operazioni specializzate con droni a fini propedeutici e sperimentali.
Era la prima volta in Abruzzo che un drone poteva volare legalmente!
A seguire, nel dicembre 2014 arriva il primo riconoscimento per effettuare operazioni professionali. Nasceva in quel momento il lavoro aereo con droni in Abruzzo.
I riconoscimenti conseguiti abilitavano a volare in contesti “non critici“, quindi lontani da centri urbani e da assembramenti di persone, da strade, ferrovie, zone industriali e strutture sensibili. Si incominciò quindi a lavorare per ottenere l’Autorizzazione ad operare anche in contesti “critici”
La prima Autorizzazione ENAC arrivò nel giugno 2015. Era una delle prime 20 rilasciate in Italia.
Per più di un anno quella è rimasta l’unica Autorizzazione rilasciata in Abruzzo. Da qualche giorno si è aggiunta un’altra Autorizzazione, sempre di Air Abruzzo, ma con un altro mezzo.
Rimaneva soltanto la possibilità di volare su assembramenti di persone, attività vietatissima ai droni per ovvie ragioni. Da oggi, grazie ad una evoluzione dei sistemi impiegati, Air Abruzzo è in grado di effettuare anche questa attività, senza compromettere la sicurezza delle persone sorvolate.
Al contempo Air Abruzzo ha implementato nuovi asset sottoscrivendo il Codice Etico di Assorpas, l’Associazione Italiana di categoria aderente a Confindustria, entrando a farne parte come Socio, e integrando le coperture assicurative (sottoscritte sin dal primo volo del 2014) con nuove casistiche, anche non connesse strettamente alle attività di volo.
In foto: “Air First”, uno splendido esemplare di esa-rotore di 3,7 Kg, il primo drone a volare legalmente in Abruzzo ed il primo mezzo autorizzato ad effettuare operazioni critiche.