Su richiesta di un cliente, preoccupato per un calo della produzione di energia elettrica, misurata su alcune sezioni dell’impianto, abbiamo condotto una ispezione per mezzo di droni equipaggiati con camera ad infrarossi.
La “termocamera”, utilizzata da un punto di vista privilegiato, ha consentito di ridurre enormemente i tempi di acquisizione.
Ogni singolo modulo è stato “scansionato” e geolocalizzato, in modo da riuscire, in fase di post-elaborazione, ad ubicare precisamente le anomalie riscontrate.
Le immagini all’infrarosso sono state processate per evidenziare le anomalie termiche, le quali sono state catalogate e riportate su una planimetria “as built”.
L’indagine è stata poi ripetuta successivamente, a seguito del lavaggio dei moduli. Si è potuto quindi mettere in relazione le due indagini e trarre preziose informazioni sulla natura delle anomalie.